Milano perduta è un viaggio per immagini alla scoperta dei luoghi che caratterizzavano la città ed il suo sistema dei Navigli all’inizio del XX secolo.
Utilizzando come base di partenza le fotografie scattate all’inizio del ’900 da Arnaldo Chierichetti, raccolte nel volume Itinerario nostalgico alla riscoperta del Naviglio, gli studenti, come dei moderni vedutisti, hanno ricreato, grazie ad una sapiente commistione di tecniche antiche e moderne, analogiche e digitali, le immagini di una città solcata dalle acque, prima che queste venissero coperte negli anni Trenta. Dopo averle rielaborate, hanno individuato sulla pianta di Milano i luoghi (ormai perduti) ritratti, ed utilizzando Google maps hanno affiancato ad ogni veduta un’immagine di come il luogo si presenta oggi, attraverso il servizio Street view, al viaggiatore metropolitano. Si è pertanto sviluppata una sorta di realtà aumentata, che permette di riconoscere in trasparenza questi luoghi che non esistono più e di collocarli all’interno dello spazio urbano, in una sorta di interessante riscoperta della Milano città d’acqua.
Le immagini sono state realizzate dagli studenti della classe 3G.
Le immagini sono state realizzate dagli studenti della classe 3G.
Nessun commento:
Posta un commento
Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.